Gita Invernale 2014

Pubblichiamo la galleria fotografica della gita invernale: Nei luoghi dei Moti insurrezionali friulani (1864), sulle orme della “Banda di Navarons”.

Udine 10.01.2015

Riceviamo e pubblichiamo un breve racconto della giornata:

Il 3 gennaio si è svolta l’ annuale gita invernale del gruppo Andar per Monti. La gita si è svolta nei pressi di Navarons, bel borgo in comune di Meduno (PN) sconosciuto ai più, ma il cui nome rimane scolpito nelle pagine del Risorgimento Italiano. La  vicenda, dimenticata dalla storia, è stata riscoperta negli ultimi anni  grazie alla curiosità e dedizione di un appassionato che ha ricostruito le dinamiche raccogliendo i documenti a cui ha unito i frammenti di storia popolare giunti ai giorni nostri. I luoghi da noi visitati sono stati quelli tra cui è stata preparata l’insurrezione concepita da Mazzini per la liberazione delle Venezie ancora sotto il dominio austriaco, ed in particolare il luogo in cui vennero fabbricate 550 bombe “alla Orsini”, prototipo di bomba a mano che sarebbero servite con altri armamenti a portare avanti la lotta armata per l’indipendenza. Tralasciando i particolari accaduti nel lontano 1864, la dedizione e la passione che questi uomini hanno dedicato alla loro missione così pericolosa per le loro vite, attaccati ad un ideale che per loro era tutto, non possono che far nascere una domanda: cosa cercavano? Dopo la visita alla Fous di Marcat (così si chiama il luogo dove venivano fabbricate le bombe), il gruppo si è spostato senza perdite alla baita della Comunità di Navarons in cima al Col Maour dove ha dato fondo alle cospicue libagioni. Dopo il momento conviviale, il gruppo è tornato al punto di partenza per poi spostarsi all’ abitato di Navarons dove è stato possibile visitare il Museo Casa Andreuzzi dove sono raccolti reperti storici appartenuti ai garibaldini, nonché documenti che attestano i legami tra il medico Antonio Andreuzzi e Garibaldi. La piacevole giornata ha avuto conclusione poi tra le vie di Navarons a riscoprire altri luoghi emblematici per la vicenda storica. (Michele Camponogara)

A seguire trovate inoltre una breve galleria fotografica della gita.

Buona visione.

La Redazione