Anello da borgo vigant A chialminis – uscita del 29 dic. 2019 – resoconto e galleria FOTOGRAFICA

Da Borgo Vigant visiteremo l’Abisso Vigant, proseguiremo fino a Chialminis, passando per Borgo di Mezzo arrivo alla Chiesa di Chialminis e ritorno.

volantino dettagliato: Link volantino

DISLIVELLO, TEMPI, DIFFICOLTA’ e CARTOGRAFIA

Dislivello m. 100, 2 ore, E (Escursionista), Tabacco 026;

NOTE:Si richiede l’iscrizione alla gita entro il giorno 28 dicembre, attraverso il sito:

Uscita del 29 dicembre, siamo alla fine dell’anno, chi si è prenotato per l’uscita arriva al punto di ritrovo, con lentezza, quasi giustificata dal fatto che siamo agli sgoccioli del 2019. Siamo tutti, si parte, in macchina, in quaranta minuti siamo a Borgo Vigant. Uscendo dalla macchina il sole acceca, l’aria è tersa e fredda, alcuni di noi già all’opera nella casa con il Dottor Livio che dirige ed accoglie tutti i convenuti. Qualche minuto d’attesa, breve inquadramento del luogo, spiegazione del percorso, una preghiera e via verso Chialminis passando per l’abisso Vigant. Mi accorgo che nel gruppo ci sono tanti bambini, sono vivacissimi, si rincorrono e vanno dappertutto, inoltre ben quattro cani, una presenza canina considerevole.

L’abisso è impressionante una caverna in cui si convoglia acqua piovana che nei momenti di piena trasporta legni anche di grosse dimensioni. Bene, si riparte per Chialminis, in quarantacinque minuti siamo su, ad accoglierci la dottoressa Elsa, ci racconta del paese, delle famiglie e delle evoluzioni nel tempo. Del suo intervento mi ha molto colpito il richiamo al valore del “silenzio” condizione per ritrovare se stessi. La salutiamo donando un libro di Cdo sport in cui si raccolgono interventi di Maestri contemporanei che parlano di sport. La dottoressa apprezza e ci invita a tornare, anzi coglie il gesto come l’inizio di una storia.

Nel pacchetto di accoglienza c’è anche una baita riscaldata dove consumiamo il pranzo e trascorriamo un paio d’ore in compagnia. Fuori dalla baita la tradizionale foto di gruppo e via si ritorna per un altro sentiero a borgo Vigant. In trenta minuti siamo al punto di partenza: un brindisi, un saluto e appuntamento alla prossima.

Riconosco che la giornata così bella e stata un dono, il tempo, la natura, il panorama, ma sopratutto gli amici, è proprio vero: ogni proposta è un avvenimento da vivere intensamente riconoscendo una Presenza che fa tutte le cose.

Luigi Valente

Borgo Vigant – punto di partenza
Abisso Vigant
Panorama della pianura friulana
Visita alla mostra sulle famiglie con la dottoressa Elsa
Pranzo in baita
Il gruppone
Il rientro
Brindisi e saluto finale