ANDARPERMONTI NEWS – GITA A PALAMAIOR: FOTO E RESOCONTO della giornata

Domenica 15 Settembre si è svolta la terza uscita estiva del Gruppo Escursionistico Andarpermonti.

Ci hanno accompagnato in questo viaggio nel tempo due ottime guide: il Dr. Giuliano Cescutti e il Dr. Jurij Cozianin, quest’ultimo in rappresentanza della Associazione Partigiani “Osoppo-Friuli”.

Alla partenza, presso la Colletta Val da Ros, la guida Cescutti inizia la giornata con una ampia descrizione dell’ambiente circostante ricordando, in particolare, la storia delle antichissime Gotte di Pradis e dei loro abitanti nel Neolitico. Fatti pochi passi, con un salto temporale di alcuni millenni, entriamo nel recinto del  Cimitero Militare Val da Ros, dove Cescutti ricorda i fatti salienti della Battaglia di Pradis: due divisioni italiane in ritirata dopo la rotta di Caporetto furono qui fermate e catturate dai tedeschi e dagli alleati austro-ungarici. Dal Cimitero si prosegue percorrendo una parte del Sentiero Storico della Battaglia lungo il quale la guida amplia la descrizione con ulteriori dettagli. In breve si raggiungono gli stavoli Fumatins e si prosegue lungo il Sentiero Storico imboccando una caratteristica clapadorie (dal friulano a ‘clap’, che significa sasso), un antico sentiero con ampi gradini in pietra e costeggiato da muretti a secco; un ottimo spunto per ricordare gli antichi mestieri come quello dello scalpellino che hanno fatto conoscere, tra 800 e 900, le maestranze friulane ben oltre i confini italiani. Lasciamo ora il Sentiero Storico per inoltrarci nella stretta valle secondaria del torrente Foce che attraversiamo su un ponte; qui Cescutti ci intrattiene ancora con numerose informazioni sulla composizione geologica dei ripidi versanti circostanti ricordando la presenza in questa area della faglia Barcis-Staro Selo, che separa la placca adriatica a sud dalla placca eurasiatica a nord. Ancora circa mezz’ora di salita ed arriviamo a casera Palamaior. Qui Jurij Cozianin, la nostra seconda guida odierna, ci intrattiene con una precisa e dettagliata descrizione dei primi passi della Brigata partigiana Osoppo-Friuli che, istituita a Udine il 24 dicembre 1943, vide formarsi proprio qui, a Palamaior, la sua prima formazione armata nel marzo 1944. Il racconto prosegue con ulteriori dettagli ricordando i tanti sacrifici e le sofferenze di chi, come la “Osoppo”, operava una resistenza armata ma anche delle popolazioni civili di queste zone che, sostenendo i partigiani con aiuti principalmente alimentari e rischiando le rappresaglie nazi-fasciste, operavano una resistenza disarmata, ma non per questo meno importante. Un legame con le proprie origini che la Brigata Osoppo ha voluto ricordare nel suo motto “Pai nestris fogolars“. Terminato questo momento così toccante per tutti i presenti siamo rapidamente rientrati a Val da Ros per il pranzo. Al termine Cescutti ci ha ampiamente parlato del conte Giacomo Ceconi, la personalità più famosa della zona, tratteggiando abilmente i contorni di questa figura dalle grandi capacità imprenditoriali che tanto ha fatto anche per migliorare la qualità di vita di queste popolazioni.

Salutato Cescutti, non senza averlo ringraziato ed applaudito per la sua competenza e simpatia, ci siamo spostati in auto al vicino borgo di Pielungo per l’ultima tappa della gita odierna: la visita al Castello Ceconi. Qui riprendiamo con Cozianin la storia della Brigata Osoppo, che fece del castello il proprio quartier generale; il racconto prosegue ricordando il raid tedesco che incendiò il castello, il successivo attacco partigiano alla colonna militare che si ritirava verso il Tagliamento e un breve inquadramento storico della delicata situazione politica presente in quel tempo tra i vari gruppi partigiani che sfociò poi, pochi mesi dopo, nei tragici fatti di Porzus. Dopo gli ultimi calorosi ringraziamenti a Cozianin, che ci ha gentilmente fatto omaggio di alcune pubblicazioni della Associazione Osoppo-Friuli, abbiamo brevemente passeggiato nel parco del castello incontrando l’attuale proprietario che ci ha mostrato l’enorme ghiacciaia interrata. Infine la foto di rito del gruppo a conclusione di questa giornata che, siamo certi, rimarrà nel ricordo di molti.

Con questa escursione la nostra Associazione ha per ora concluso il percorso “Sui sentieri dei partigiani della Osoppo”, iniziato nel 2016; in questi anni il nostro gruppo Escursionistico ha raggiunto la Casa Alpina “Brigata Osoppo” sull’altopiano di Ledis (Gemona del Friuli),  le Malghe di Porzus  e il Monte San Lorenzo presso Valle e Costalunga di Faedis.

Un caloroso ringraziamento alla Associazione “Osoppo-Friuli” ed al presidente Roberto Volpetti per la sua amicizia.

Paolo Andreoli

A seguire alcune foto della giornata

La partenza dalla Colletta Val da Ros
Il cartello che segnala l’inizio del Sentiero Storico
L’ingresso del Cimitero di Guerra Val da Ros
Il cartello del Sentiero Storico presso il Cimitero
Nel Cimitero Val da Ros
Momento di preghiera al Cimitero
Le spiegazioni della guida Cescutti lungo il Sentiero Storico
Lungo il Sentiero Storico
La guida Cozianin a casera Palamaior
La guida Cozianin a casera Palamaior
Pausa pranzo
Spiegazioni sotto la targa della Osoppo sul muro del Castello Ceconi
Con Cozianin all’esterno del Castello Ceconi
Il Castello del Conte Ceconi a Pielungo
Foto di gruppo al Castello Ceconi